Questo marzo rischia di diventare un mese leggendario per i mercati dei capitali: tutti i movimenti e le tendenze sono definiti dall'unico driver: il coronavirus. Questa settimana non farà eccezione e gli investitori guarderanno di nuovo non le statistiche ma le azioni degli Stati contro il virus.
- USD: il tasso è stato diminuito, qual è il prossimo?
- Lo yen giapponese: la Banca del Giappone non ha modificato il tasso
- Le banche centrali impiegheranno del tempo per l'analisi
- Il GBP: la sterlina reagirà con calma all'uscita di Karney dal suo incarico
- La Banca di Russia: è giunto il momento di alzare il tasso
USD: il tasso è stato diminuito, qual è il prossimo?

Lunedì mattina presto si è saputo che la Fed aveva deciso di ridurre il tasso di interesse dello 0-0.25% annuo, di 150 punti base contemporaneamente. Allo stesso tempo, la Fed ha annunciato la sua decisione di riacquistare documenti dal mercato per 700 miliardi di dollari a sostegno del settore fiscale. Per l'USD, il calo del tasso è una cattiva notizia, tuttavia, la decisione stessa della Fed di sostenere l'economia è una buona notizia.
Lo yen giapponese: la Banca del Giappone non ha modificato il tasso

All'inizio della settimana, in una riunione di emergenza, la Banca del Giappone ha deciso di non modificare il tasso di interesse, lasciandolo al -0.10% annuo, tuttavia ha annunciato di raddoppiare il volume degli acquisti di titoli dell'ETF. Inoltre, è stato esteso anche il programma di accredito disponibile per le aziende colpite dal virus. La BoJ stimola il sistema finanziario, cercando di minimizzare le conseguenze delle pandemie. Lo JPY in coppia con l'USD si è stabilizzato vicino a 107.00.
Le banche centrali impiegheranno del tempo per l'analisi

Per questa settimana sono previsti gli incontri di Fed e BoJ. Tuttavia, già lunedì mattina, entrambi i regolatori hanno preso le loro decisioni monetarie. Le riunioni, tuttavia, non sono state cancellate. In questi incontri, si presume che i politici monetari scenderanno a un'analisi dettagliata della situazione e cercheranno una soluzione ottimale per uscire dalla crisi.
Il GBP: la sterlina reagirà con calma all'uscita di Karney dal suo incarico

All'inizio della nuova settimana, il presidente della Bank of England Mark Karney delegherà le sue responsabilità ad Andrew Bailey. Questa è un'azione pianificata e non dà motivo di preoccuparsi, tuttavia, il fatto stesso di un cambio di capo del regolatore è elettrizzante. Nel complesso, Bailey si attiene a una strategia ottimale e non ci devono essere rischi per la GBP.
La Banca di Russia: è giunto il momento di alzare il tasso

Venerdì 20 marzo, la Banca di Russia sta organizzando una riunione. Il mercato prevede un aumento del tasso chiave di 100-150 punti base. La banca centrale russa è praticamente l'unico importante regolatore che non ha ancora adottato misure fiscali per stabilizzare l'economia. Per il rublo, un aumento del tasso sarà un fattore di pressione a lungo termine.
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