I 7 migliori oscillatori per il trading

24.06.2021
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Gli indicatori di trading sono da tempo diventati strumenti utili nel lavoro dei trader. Questo articolo è dedicato a sette oscillatori popolari che aiutano a rilevare l'attuale situazione del mercato e danno segnali per l'apertura e la chiusura di posizioni.
1. Il MACD (Convergenza/Divergenza Media Mobile)
MACD è uno degli oscillatori più popolari. È stato creato da un famoso trader e analista Gerald Appel. Come ci dice il nome dell'indicatore, l'indicatore è composto da diverse MA con parametri diversi.
L'indicatore viene calcolato in una finestra separata sul desktop del terminale ed è composto da due righe, una delle quali rappresentata da un istogramma a barre. Un segnale di trading è fondamentalmente un incrocio delle due linee o una divergenza dei loro estremi (massimi e minimi) con il grafico dei prezzi. Una divergenza potrebbe prevedere una correzione o addirittura un'inversione di tendenza.

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2. RSI (indice di forza relativa)
RSI è un oscillatore normalizzato. Lo sviluppatore e divulgatore dell'indicatore è J. Welles Wilder.
RSI mostra la posizione dei prezzi correnti rispetto al periodo precedente. È diventata un'ottima opzione per il trading di appartamenti in quanto mostra quanto il prezzo si è discostato dalla sua media.
RSI viene visualizzato in una finestra separata sotto il grafico della tua risorsa. I segnali di trading sono generati dai livelli 30, 50 e 70. L'area sopra 70 è chiamata ipercomprato. Appaiono segnali di vendita. L'area sotto i 30 è chiamata ipervenduto e emergono segnali di acquisto. Se c'è una tendenza brillante nel mercato, usa RSI solo per la tendenza.

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3. L'oscillatore stocastico
L'oscillatore stocastico è stato creato da un famoso commerciante George Lane. Ha notato che i prezzi si muovono in una sorta di cicli: passando da un livello all'altro, a volte diventa ipervenduto e ipercomprato. Lo stocastico mostra se acquirenti e venditori possono chiudere la giornata ai massimi/minimi raggiunti.
Lo stocastico è un oscillatore normalizzato, visualizzato in una finestra separata sotto il grafico dei prezzi e composto da due linee: %K è veloce e %D è lento. I valori variano dallo 0% al 100%; ai livelli del 20% e dell'80% vengono tracciate le linee di segnale. Individuano le aree di ipervenduto (0-20%) e ipercomprato (80-100%). Queste aree vengono utilizzate per trovare segnali per acquistare e vendere.

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4. Impulso
Impulso è un oscillatore non normalizzato che aiuta anche a definire il trend. Confronta il prezzo di chiusura del periodo corrente con il prezzo di chiusura del periodo precedente. In sostanza, Momentum mostra la velocità (tempo) e la direzione delle variazioni di prezzo.
La popolarità di Momentum può essere spiegata dalla sua semplicità, universalità e capacità di dare a volte segnali importanti. Momentum valuta il ritmo con cui cambiano le quotazioni e aiuta a rilevare se il trend sta accelerando o rallentando. Inoltre, aiuta a trovare punti di svolta sul grafico. L'indicatore viene visualizzato in una finestra separata sotto il grafico.

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5. Il CCI (indice del canale delle materie prime)
il CCI è un oscillatore non normalizzato progettato da un trader di mercato di nome Donald Lambert. Ha usato la CCI per commerciare nei mercati delle materie prime. Il CCI aiuta a scoprire in quale stato si trova ora il tuo strumento di trading: ipercomprato o ipervenduto.
Il CCI valuta l'attuale relazione tra il prezzo e una media mobile semplice (SMA). In altre parole, mostra quanto il prezzo si discosta dalla sua media. I massimi del CCI dimostrano che le quotazioni sono cresciute molto, discostandosi dalla media, mentre i minimi mostrano che le quotazioni sono calate, deviando nuovamente dalla media.

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6. L'indicatore DeMarker
DeMarker è un indicatore originale che prende il nome dal suo creatore, un famoso trader e guru dell'analisi tecnologica Thomas DeMark. L'indicatore valuta la posizione del prezzo attuale rispetto al periodo precedente e aiuta a definire la situazione di mercato ea trovare il luogo per un'eventuale inversione. L'indicatore viene calcolato in una finestra separata.
DeMarker è un oscillatore normalizzato: oscilla dallo 0% al 100%. Nella finestra dell'indicatore, sono contrassegnati 0 e 1. A differenza di altri indicatori, DeMarker presta maggiore attenzione a non chiudere i prezzi agli estremi (alti e bassi). L'algoritmo di calcolo confronta gli attuali massimi e minimi con gli estremi del periodo precedente.

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7. Fantastico oscillatore
Awesome Oscillator è stato creato da un famoso commerciante di mercato Bill Williams. Ha progettato l'indicatore per l'utilizzo nel suo sistema di trading Profitunity. Awesome Oscillator si basa sulla differenza dei valori di due SMA. L'indicatore viene visualizzato in una finestra separata sotto il grafico dei prezzi.
La valutazione della convergenza/divergenza delle SMA veloci e lente aiuta a definire la direzione e la forza del trend e mostra potenziali punti di inversione sul grafico. Se Awesome Oscillator sta crescendo e mostra nuovi massimi, significa che la tendenza è in aumento e se l'indicatore è in calo, rinnovando un nuovo minimo, la tendenza è in discesa.

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Riflessioni conclusive
Questo articolo è stato dedicato ai sette oscillatori più utilizzati per i mercati Forex, azionario e delle materie prime. Consiglio ai principianti di eseguire il backtest di questi e di scegliere i più efficienti.
Molto spesso, i trader utilizzano oscillatori accanto agli indicatori di tendenza: il secondo rileva la direzione del trading mentre il primo fornisce segnali di apertura/chiusura. Dai un'occhiata agli indicatori di tendenza più popolari nell'articolo: